Presidente, nella giornata di oggi si chiude in maniera definitiva il 2022: questo è il momento di esprimere un bilancio sull’anno che sta per terminare.
Dopo due stagioni difficili, a causa della pandemia, nel 2022 c’è stata la definitiva ripartenza in tutti i settori e a beneficiarne sono stati il calcio e lo sport in generale:
“Questo è stato l’anno che ci ha permesso di tornare alla normalità e abbiamo visto finalmente i tifosi riempire gli stadi. Come successo a tutte le società italiane, abbiamo subito l’incubo della pandemia con gli stadi privi di pubblico e vedere tutto questo è stato molto sofferente per chi ama il calcio e lo sport in generale. Come società sappiamo benissimo quali possano essere le difficoltà legate ai mancati incassi di botteghino, abbonamenti ed altro in genere”.
Il 2022 per il Sassari Calcio Latte Dolce è stato un anno particolare, con la retrocessione, al termine del match contro l’Arzachena, in Eccellenza. Per noi è stata l’opportunità per ripartire, anche grazie all’apporto dei ragazzi provenienti dal Settore Giovanile biancoceleste.
“Il Sassari calcio Latte Dolce nel corso di questo 2022 è retrocesso, dopo sei campionati di Serie D, nel campionato di Eccellenza. Nonostante la caduta, nessuno di noi si è buttato giù e come già dichiarato in estate, questa doveva essere la stagione della ripresa, della rinascita, perché dopo l’amara partita contro l’Arzachena si era chiuso un ciclo importante. Eravamo consapevoli del fatto che avremmo dovuto voltare pagina: abbiamo preso decisioni ponderate, come bisogna fare in questi casi. La prima scelta è stata quella di proseguire il rapporto con mister Mauro Giorico, per aprire un nuovo ciclo esaltando le doti nei nostri giovani, dando loro la possibilità di mettersi in mostra. Possiamo dire che siamo soddisfatti della scelta fatta e i risultati sul campo ci stanno dando ragione”.
Presidente, dopo 20 partite il Sassari Calcio Latte Dolce occupa la prima posizione in classifica, con 49 punti a +3 dal Budoni in un campionato che presenta diverse società importanti del calcio isolano.
“La squadra allenata da Giorico sta esprimendo un buon calcio. Aggiungo che il campionato di Eccellenza è un campionato difficile: a questo punto della stagione abbiamo sfidato tutte le squadre e posso affermare che non ci sono squadre da sottovalutare.
Questo è indice della crescita che in generale sta facendo il calcio sardo, ma dobbiamo essere consapevoli del fatto che dobbiamo credere di più nei talenti della nostra terra.
Nella nostra rosa abbiamo 20 ragazzi di Sassari e dell’hinterland, molti dei quali provengono dal nostro vivaio e a questi abbiamo aggiunto tre giocatori non sardi. L’obiettivo della società, infatti, per questa stagione, è quello di tornare alla mission di un tempo, con i giovani al centro del progetto. Insieme a tutta la società abbiamo costruito una squadra con talenti forti e giocatori di livello. Stanno emergendo individualità giovani e molto interessanti: questa è la cosa a cui tengo di più. Abbiamo la più totale fiducia nel lavoro del mister e del suo staff, perché sono stati bravi a creare un clima di unità, fratellanza e stima reciproca che sono gli elementi cardine per raggiungere il successo: in questi casi tutti devono remare nella stessa direzione”.
Che 2023 sarà?
Il 2023, sarà un anno storico e ricco di novità, che verranno svelate nel corso del prossimo anno solare. Posso citarne qualcuna: